Bonus macchine agricole 2023: a chi spetta, importo, spese finanziate e scadenze
Le risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sono alla base del nuovo Bonus macchine agricole 2023, pensato per potenziare le attrezzature nel settore agricolo italiano. Sul tavolo ci sono 400 milioni di euro per promuovere l’innovazione e la meccanizzazione nell’ambito dell’agricoltura e dell’alimentazione.
Chi può richiedere il Bonus macchine agricole e a quanto ammonta
Le risorse del Bonus macchine agricole 2023 saranno distribuite dalle Regioni e dalle Province autonome. Questo incentivo è destinato sia alle imprese specializzate nell’agro-meccanica sia alle micro, piccole e medie imprese agricole, così come a cooperative e associazioni. Le richieste devono soddisfare una serie di requisiti di base, tra cui la registrazione alla Camera di Commercio; l’aggiornamento del fascicolo aziendale; l’assenza dello status di imprese in difficoltà, in conformità alle norme sugli aiuti di Stato dell’Unione europea.
Il finanziamento è erogato sotto forma di contributo a fondo perduto che copre fino al 65% dei costi di investimento ammissibili. Ma nel caso dei giovani agricoltori, può arrivare fino all’80% dei costi. I lavori relativi ai progetti inclusi non possono essere avviati prima della presentazione della domanda.
Il limite massimo delle spese ammissibili varia da 35.000 a 70.000 euro. Le spese riconosciute dal Bonus macchine agricole 2023 riguardano progetti appartenenti a diverse categorie, tra cui sostegno agli investimenti in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione; sostituzione dei veicoli fuoristrada utilizzati nell’agricoltura e nella zootecnia; sostegno agli investimenti nell’innovazione dei sistemi di irrigazione e nella gestione delle risorse idriche.
Eventuali proposte progettuali con un valore superiore a 70.000 euro possono comunque ricevere finanziamenti, ma il contributo viene calcolato in base all’importo massimo ammissibile.
Le date del Bonus macchine agricole 2023 e come fare domanda
In relazione al Bonus macchine agricole 2023, i bandi regionali devono essere pubblicati entro il 31 dicembre, mentre le aziende hanno tempo fino al 31 marzo 2024 per presentare le domande. All’interno dei bandi regionali, saranno definiti i criteri specifici e il relativo peso attribuito a ciascun criterio. Potrà essere stabilito un punteggio minimo necessario per l’ammissione dei progetti.
L’obiettivo del Bonus macchine agricole 2023 è promuovere l’innovazione tecnologica e migliorare l’efficienza operativa delle aziende agricole italiane. A oggi mancano ancora molti dettagli, ma occorre muoversi in anticipo perché la tempestività è fondamentale per non restare tagliati dai contributi a cui si ha diritto. Aksilia Group ha creato un team di professionisti, specificatamente dedicato alla finanza agevolata che fornisce soluzioni concrete. Affianca le aziende nelle 4 fasi che devono caratterizzare il corretto approccio alla finanza agevolata per massimare i risultati:
- il check-up aziendale: l’analisi preliminare delle esigenze aziendali e la comprensione delle opportunità offerte dalla finanza agevolata sono alla base del corretto piano strategico di crescita;
- il report delle agevolazioni: La mappatura completa e aggiornata delle opportunità di finanza agevolata ti permette di individuare quelle più strategiche e vantaggiose;
- la presentazione della domanda: è fondamentale non commettere errori nella fase della presentazione della domanda ai bandi di interesse per ricevere contributi e finanziamenti;
- la rendicontazione del contributo: la corretta gestione della rendicontazione è fondamentale per arrivare all’erogazione del contributo in tempi brevi, senza contestazioni e per migliorare l’equilibrio economico-finanziario dell’impresa.
