Agrivoltaico: nuovi contributi per le imprese nel 2024
Tutto fatto per il nuovo decreto sull’Agrivoltaico che darà una spinta al settore dell’energia verde. L’obiettivo è incentivare la realizzazione di impianti agrivoltaici sperimentali su terreni destinati all’agricoltura. Detto in altri termini, promuovere la sostenibilità ambientale e a migliorare l’efficienza energetica complessiva.
Ancora più nel dettaglio, il decreto, che prevede la realizzazione di impianti con una potenza totale di almeno 1,04 gigawatt, mira a favorire l’integrazione dell’energia solare con le attività agricole. A ricoprire un ruolo chiave nell’attuazione di questo decreto è il Gestore servizi energetici. Quest’ultimo è il responsabile della gestione e dell’erogazione degli incentivi previsti.
Soggetti beneficiari dei contributi per l'Agrivoltaico
A beneficiare dei nuovi contributi per l’Agrivoltaico sono:
- gli imprenditori agricoli, che possono essere soggetti individuali, società, inclusi cooperative, nonché consorzi costituiti da due o più imprenditori agricoli e/o società agricole, comprese le cooperative agricole;
- le associazioni temporanee di imprese che includono almeno un soggetto agricolo.
A quanto ammontano le agevolazioni
Ai sistemi agrivoltaici che soddisfano i requisiti richiesti sono garantiti due tipi di incentivi:
- un sostegno finanziario diretto fino al 40% dei costi ammissibili, fornito sotto forma di contributo in conto capitale;
- una tariffa incentivante applicata alla quantità di energia netta immessa nella rete.
L’investimento in conto capitale è finanziato tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con un budget complessivo di oltre un miliardo di euro.
Le scadenze da rispettare
Il decreto resta in vigore fino al 31 luglio 2026. Di conseguenza gli attori interessati sono chiamati a cogliere al più presto le opportunità offerte.
Il nuovo decreto sull’Agrivoltaico è un passo in avanti verso la promozione delle energie rinnovabili e della sostenibilità ambientale nel settore agricolo italiano.
