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Antivirus: attenzione alla tutela della privacy e alla diffusione dei dati

Antivirus: attenzione alla tutela della privacy e alla diffusione dei dati

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L’installazione di un buon antivirus è diventata una buona prassi, spesso raccomandata dagli esperti di privacy e cybersecurity. Questo perché attualmente su tutti i dispositivi passano buona parte delle informazioni della nostra vita quotidiana; si tratta di dati, sia personali che lavorativi, che devono essere tutelati.

Diventa fondamentale scegliere un antivirus di fiducia

Pochi mesi fa, un’indagine di Vice e PCMag ha intaccato la fiducia degli utilizzatori sull’antivirus Avast riguardo la tutela della privacy e la sicurezza dei dati. Queste circostanze avrebbero potuto rappresentare per i vari player della cybersecurity il momento più adatto per verificare se al proprio interno vi fossero lacune da correggere o vere e proprie non conformità al Gdpr, ma per l’antivirus Avira non è stato così.

Avira, l’antivirus tedesco, è conosciuto per il rispetto della privacy, ma condivide i dati degli utenti con Google e Facebook.

Infatti attraverso un’attenta analisi su Avira Antivirus nella versione app per smartphone, si legge subito una scritta evidenziata in modo apparentemente rassicurante: oltre a proteggere il dispositivo dai malware, il software “protegge la tua privacy con VPN gratuita“. Tra le principali caratteristiche dell’antivirus tedesco viene specificato che, grazie a “Privacy Advisor” vengono mostrate le app che richiedono l’accesso a dati sensibili.

Allo stesso tempo l’app di Avira omette di segnalare sé stessa riguardo alle autorizzazioni di accesso ai dati personali che richiede.

Avira, infatti “chiede” una serie di 42 permessi, ed installa 15 tracker di terze parti, noti per la profilazione di comportamenti online, preferenze e gusti dell’utente, condividendo le informazioni con noti del web come Facebook e Google, e anche con diverse agenzie pubblicitarie.

Nella lunga lista dei codici di firma che sono stati rilevati durante l’analisi della app sono presenti soprattutto tracker con lo scopo di analizzare i comportamenti online degli utenti, tra cui Facebook Ads, Facebook Analytics, Facebook Places, Facebook Stare, Flurry, Google Ads, Adjust, DoubleClick, Mix Panel, e InMobi.

Non è quindi semplice ricostruire quali dati possano essere acquisiti, cosa ci viene fatto, e dove vengono inviati.

Avira presenta potenziali autorizzazioni che si addicono più a uno spyware che ad un antivirus, anche per quanto riguarda le 40 richieste o più di permessi rilevati, come l’accesso al microfono dello smartphone per la funzione di registrazione vocale, la localizzazione Gps del dispositivo, l’accesso ai contatti della rubrica, al registro delle telefonate effettuate e ricevute, all’acquisizione di foto e video tramite la telecamera, e anche la modifica e l’eliminazione dei contenuti della scheda di memoria SD.

La non conformità delle impostazioni

Una volta accertata l’invasività di questo antivirus nei dispositivi degli utenti, la non conformità è presente anche nelle impostazioni delle autorizzazioni con una casella già preselezionata secondo la “privacy by default” previsto dal Gdpr.

Questa casella autorizza in automatico la somministrazione di annunci pubblicitari mirati in base ai gusti e alle preferenze dell’interessato, i quali vengono visualizzati anche sullo stesso dispositivo. Anche se si interviene per disattivare manualmente tale funzione, selezionando l’opzione “annunci pubblicitari generici”, il tracker rimane presente nel codice sorgente della app, anche se la pubblicità proposta diventa generica, e non si ha alcuna certezza che esso cessi effettivamente le attività di profilazione.

I risultati ottenuti dall’analisi su Avira Free Security 2020 non sono quelli che ci si aspetta da una tale società perciò aspettiamo chiarimenti e giustificazioni da parte della stessa Avira e soprattutto ci auguriamo che le autorità per la protezione dei dati personali verifichino quanto effettivamente la società rispetti il Gdpr.

Aksilia Group è da sempre un’azienda attenta ai servizi di privacy e tutela dei dati personali ed aziendali. Non esitare a contattare i nostri esperti per qualsiasi informazione.