Crisi d’impresa: gli strumenti per monitorare la continuità aziendale

Il nuovo Codice sulla Crisi d’Impresa (D. Lgs. 12 gennaio 2019, n.14) ha dato l’opportunità alle aziende di monitorare il proprio stato di salute, e conoscere, l’eventuale, rischio di crisi e di fallimento. Il controllo permette all’ impresa di sostenere soluzioni di risanamento, affinché non arrivi al punto di essere insolvente.
Un obiettivo per le imprese è il monitoraggio della continuità aziendale, utilizzando appositi indicatori di crisi in grado di evidenziare gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario.
A partire dall’entrata in vigore del Decreto (16 marzo 2019) l’imprenditore è invitato a dotarsi di strumenti adeguati per la tempestiva rilevazione dello stato di crisi e per l’adozione di idonee iniziative.
Le iniziative per la previsione dello stato di crisi sono diverse, secondo il tipo di azienda
Alcuni tipi di aziende hanno 9 mesi di tempo, fino al 16 dicembre 2019, per nominare un organo di controllo, o un revisore. Le imprese che sono obbligate a queste modifiche hanno determinati requisiti:
- Redazione di un bilancio consolidato
- Controllo di una società obbligata alla revisione legale dei conti
- Hanno superato per due esercizi consecutivi almeno uno di questi limiti:
- Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di Euro
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di Euro
- Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 dipendenti
Il revisore, una volta nominato, andrà a verificare lo stato attuale dell’azienda.
Coloro che non si adeguano entro il 16 dicembre 2019 possono avere delle sanzioni severe!
Le aziende che non rientrano in questi requisiti sono tenute a garantire la continuità aziendale, con l’attuazione di un adeguato piano di prevenzione dei rischi e l’introduzione di un protocollo di procedure, per il monitoraggio periodico dei rischi.
Fortunatamente chi ancora non si è messo in regola ha tempo fino al 1 aprile 2020
Infatti Il Milleproroghe ha slittato il termine al 1 aprile 2020: entro questa data le Srl e Coop che ancora non hanno un organo di controllo, dovranno adeguarsi, per non cadere in sanzioni.
Gli indicatori sono fondamentali per monitorare un’impresa in difficoltà, o a rischio fallimento
Uno dei più utilizzati è il Debt Service Coverage Ratio (DSCR): il rapporto fra i flussi di cassa liberi previsti nei 6 mesi successivi e l’ammontare dei debiti da rimborsare nel medesimo periodo.
Il DSCR è spesso utilizzato dagli istituti di credito, per individuare le aziende ed i progetti meritevoli di finanziamento: l’azienda deve dimostrare di avere un DSCR non inferiore a 1,20-1,30.

Un valore inferiore a 1 è indicativo di uno stato di squilibrio: più il valore è inferiore, più l’impresa avrà difficoltà a rimborsare i debiti a breve termine, perché il cashflow operativo generato risulta inferiore agli impegni finanziari a servizio del debito.
Mentre valori superiori a 1 manifestano un equilibrio finanziario e uno stato di solvibilità dell’azienda: il cashflow operativo è maggiore rispetti agli impegni finanziari a servizio del debito.
Non bisogna considerare solo i dati, ma le azioni che le determinano: la Balanced Scorecard
La Balanced Scorecard è l’unico strumento scientifico validato nella gestione e controllo delle aziende, garantendone la continuità aziendale e il presidio dell’insorgenza di crisi.
Si tratta di un sistema di misurazione della performance, che permette di individuare gli aspetti più importanti del business, e facilitandone la misurabilità.
Grazie alla Balanced Scorecard (BSC) è possibile:
- Allineare le misurazioni di performance con la strategia ad ogni livello di organizzazione
- Fornire al management un quadro completo delle attività operative
- Facilitare la comunicazione e la comprensione degli obiettivi di business
- Fornire un feedback strategico ad ogni livello dell’organizzazione e incentiva l’apprendimento.
Il ramo Finance di Aksilia è lieto di invitarti al webinar gratuito che si terrà il giorno 16 Gennaio 2020 alle ore 14:30 con tema centrale la Crisi di Impresa e la Balanced Scorecard.
Prenota il tuo posto in prima fila, per non perdere le novità previste dal Codice d’Impresa e gli strumenti da utilizzare.
È sufficiente la registrazione sul nostro sito e l’inserimento dell’oggetto “Webinar crisi d’impresa”.
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