Esg Perception Index: ecco le aziende percepite come più sostenibili

Fino a pochi anni fa, menzionare l’ESG era un argomento riservato a pochi. Sebbene la sostenibilità fosse una tematica discussa, era considerata un aspetto marginale nelle comunicazioni aziendali.

I rapporti sulla sostenibilità venivano stilati, ma senza grande entusiasmo. Non perché mancassero argomenti validi, ma perché molte aziende ritenevano che i consumatori fossero più interessati ad altri aspetti.

Questa situazione è cambiata radicalmente, e ora chi inizia a investire nella propria sostenibilità gode di una migliore reputazione e di un maggiore apprezzamento.

Ma è importante fare attenzione a non esagerare, poiché un’eccessiva enfasi può portare i consumatori a diventare scettici.

Secondo l’Indice di Percezione ESG, creato dall’Osservatorio di Reputation Science, nel periodo tra ottobre 2022 e aprile 2023, le aziende hanno aumentato la loro comunicazione sui temi ESG (+25%).

Ma contemporaneamente l’indice di percezione della sostenibilità medio delle aziende incluse nella classifica è diminuito del 69% rispetto al picco registrato nell’analisi precedente. Tra le prime 20 aziende, quelle del settore energetico continuano a ottenere le performance migliori.

esg online

L’Osservatorio di Reputation Science ha esaminato le principali aziende quotate in Piazza Affari, in Italia, al fine di creare una classifica delle prime 200 società percepite come le più sostenibili online.

Il modello di analisi valuta quanto i marchi si avvicinano ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) e assegna loro un indicatore su una scala da 0 a 100, basato su parametri qualitativi e quantitativi, nonché strutturali.

Questo punteggio tiene conto del volume di contenuti che collegano il marchio alla sostenibilità, dell’impatto reputazionale di tali contenuti, dell’associazione del marchio alla sostenibilità nei motori di ricerca e di quanto l’azienda comunica la sostenibilità attraverso i suoi canali di comunicazione proprietari.

Nell’aggiornamento dell’Indice di Percezione ESG ad aprile 2023, gli analisti di Reputation Science hanno rilevato un aumento dei contenuti online che menzionano i 250 marchi oggetto dell’analisi.

Nel periodo compreso tra gennaio 2021 e aprile 2023, sono stati analizzati in totale 7,2 milioni di contenuti online, tra cui notizie online, blog, forum e social media, di cui 2 milioni solamente nel semestre tra ottobre 2022 e aprile 2023 (con un incremento del 25% rispetto al periodo precedente).

Durante questo periodo di analisi, il 31% delle conversazioni proviene da fonti di notizie online, seguite dai blog (23%) e da Twitter (21%). I quotidiani rappresentano invece circa il 6% delle citazioni.

Esg Perception Index dominata dalla aziende dell’energia

esg energy

I primi venti marchi nella classifica dell’Indice di Percezione ESG hanno ottenuto una media di punteggio di 61,16 su 100, registrando una diminuzione di 2,5 punti nei sei mesi precedenti. Anche il punteggio medio ottenuto da tutte le aziende presenti nelle prime 200 posizioni è sceso a 31,82, con una diminuzione di 2,8 punti rispetto alla rilevazione di ottobre 2022.

Il settore dell’energia continua a dominare il 40% delle prime 20 posizioni. Il 25% delle prime 20 aziende per percezione di sostenibilità appartiene al settore finanziario, seguito da quello automobilistico, che rappresenta il terzo gruppo più rappresentato nella top 20, con quattro società.

Nei sei mesi più recenti, la classifica generale è rimasta stabile al vertice. Enel ha consolidato la sua posizione di leader con un punteggio di 94,23 su 100, registrando una leggera crescita rispetto al semestre precedente (+0,27 punti). L’azienda ha dimostrato il suo impegno a 360 gradi verso gli obiettivi ESG attraverso varie iniziative, tra cui la donazione di 5700 pannelli fotovoltaici all’Ucraina, evidenziando così il suo impegno sia nell’ambito dell’energia solare sia in quello sociale. Enel Green Power ha anche stabilito un record nel numero di nuovi impianti di energie rinnovabili nel 2022, mentre Enel X, insieme ad Arriva Italia, ha fornito 20 nuovi autobus elettrici per studenti disabili a Roma.

Eni ha riconquistato il secondo posto con 84,43 punti, sebbene con un divario maggiore dalla prima posizione. La collaborazione con Autostrade e Cassa depositi e prestiti per promuovere veicoli elettrici, a idrogeno e biocarburanti ha contribuito alla reputazione di sostenibilità dell’azienda. Eni ha anche presentato la World Energy Review 2022, contribuendo alla diffusione di informazioni nel settore energetico e collaborando con Ita Airways per promuovere la sostenibilità nell’aviazione.

Al terzo posto troviamo Terna (73,22), che ha guadagnato 5 punti rispetto alla rilevazione di ottobre 2022. Terna ha lanciato Econnextion, una mappa digitale delle connessioni rinnovabili. Inoltre ha inaugurato il Tyrrhenian Lab, un centro di eccellenza volto a promuovere la transizione energetica del Paese, insieme alla campagna “Noi siamo energia” per sensibilizzare cittadini e imprese sull’importanza dell’energia sostenibile.

Banche e trasporti sempre più sostenibili

Nella classifica delle aziende con la migliore percezione di sostenibilità, la quarta posizione è occupata da Intesa Sanpaolo, che ha guadagnato terreno (+1) raggiungendo un punteggio di 69,32. La banca si distingue per il suo impegno nella promozione dell’educazione finanziaria attraverso il progetto “Save”, che premia gli studenti di otto Paesi. Ha presentato il Laboratorio ESG in collaborazione con Luiss e la Camera di Commercio di Roma e ha stretto una partnership con l’Università Campus Bio-Medico per promuovere l’alta formazione e la ricerca in bioingegneria, elettronica e informatica.

Cassa depositi e prestiti ha scalato quattro posizioni ed è al quinto posto con un punteggio di 68,27 (+6,43). Cdp ha siglato un accordo con la Commissione europea per nuovi investimenti in Italia, destinando fino a 750 milioni di euro. Ha poi collaborato con Autostrade ed Eni, concentrandosi su veicoli elettrici, idrogeno e biocarburanti, oltre all’accordo con Confindustria per espandere le opportunità di esportazione per le imprese italiane.

A2A conferma la sesta posizione nella classifica delle aziende percepite come le più sostenibili nel periodo ottobre 2022-aprile 2023, ottenendo un punteggio di 64,05 su 100. Stellantis si mantiene al settimo posto con un punteggio di 62,22.

Ferrovie dello Stato Italiane ha guadagnato quattro posizioni e registra uno score di 61,57. La società ha siglato accordi con diverse università per investire nei giovani talenti, stanziato un fondo da 130 milioni di euro per l’installazione di pannelli fotovoltaici e presentato la Winter Experience 2022, più sostenibile e multimodale. Inoltre, è stato raggiunto un accordo tra il Gruppo FS e i sindacati per migliorare le misure di welfare per 60.000 ferrovieri.

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